Museo di Storia Naturale di Venezia

Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue

LUNG TA - Universi Tibetani

Presentazione libro

Presentazione del libro
Lung Ta. Universi Tibetani – Tibetan universes
foto di Giampietro Mattolin, testi di Piero Verni
Grafiche Leone Editore, 2013

Museo di Storia Naturale di Venezia

Sabato 19 gennaio 2013 – ore 16.00

Introduce Mauro Bon, Museo di Storia Naturale
Saranno presenti gli autori, Giampietro Mattolin e Piero Verni

Con questo volume, Lung Ta. Universi Tibetani – Tibetan universes, il cui titolo richiama le celebri bandiere di preghiera tibetane tradizionalmente appese ai valichi di montagna (Lung-Ta, letteralmente “cavalli di vento”), si conclude una trilogia iniziata nel 2006 con “Himalaya” e proseguita nel 2007 con “Mustang”, con cui il fotografo Giampietro Mattolin e il giornalista e scrittore Piero Verni hanno voluto raccontare quel grande e affascinante paese che è il Tibet, nel tentativo di restituire “voce” ai variegati “universi” che lo compongono.

Il volume viene presentato al Museo di Storia Naturale di Venezia, ancora una volta sede “ideale” per la divulgazione di aspetti legati all’etnografia, alla storia e alla società umane, così largamente testimoniati anche nelle sue collezioni.

Se l’immagine “mitica” della civiltà tibetana è andata via via affievolendosi, il grande fascino che essa suscita è rimasto invece sempre vivo e immutato pur nelle controversie storiche, politiche e sociali che hanno caratterizzato la storia del paese, soprattutto a partire dall’invasione cinese degli anni ’50 e alle sue drammatiche conseguenze. Su questi temi si focalizza l’indagine dei due autori che, dopo i due volumi dedicati al “Tibet etnico” (Ladakh, Sikkim, Mustang, Dolpo, Bhutan), in Lung ta ora raccontano quella microsocietà ricostruita dagli oltre centomila profughi tibetani che cercano in ogni modo possibile di preservare il cuore della propria cultura. Un “Tibet dell’esilio” che nonostante mille problemi e mille difficoltà sembra in grado di vincere la sua incredibile scommessa con la storia.

Evento realizzato in collaborazione con l’Associazione Italia-Tibet

Ingresso su invito fino a esaurimento dei posti disponibili