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Chrysaora hysoscella (Linnaeus, 1766) (Cnidaria, Scyphozoa, Pelagiidae)
Chrysaora hysoscella (Linnaeus, 1766) è una medusa Semeostomea della famiglia Pelagiidae, ovvero cugina della da noi ben più frequente e temuta Pelagia noctiluca (Forskål, 1775). Tuttavia, a differenza della feroce cugina è solo debolmente urticante e non deve pertanto destare eccessive preoccupazioni. Medusa di grandi dimensioni, presenta un’ombrella che può arrivare a 30 cm di diametro e lunghe braccia orali che possono superare il metro di lunghezza. Il lato superiore dell’ombrella presenta 16 bande radiali triangolari color ruggine, che si dipartono come raggi di una ruota dal centro. Il margine del mantello e le lunghe braccia orali sono dello stesso colore, anche spesso con toni più sfumati. 24 tentacoli. Aspetto liscio, corpo trasparente. Chrysaora hysoscella nuota attivamente, spostandosi agevolmente sia in orizzontale che lungo la colonna d’acqua.
La specie, sporadicamente avvistata anche negli anni scorsi, è attualmente (estate 2007) presente in numerosi esemplari lungo le coste del Veneziano, penetrando frequentemente con la marea in laguna (avvistata in bacino S.Marco, Bacan di S.Nicolò del Lido, Fusina, canale Treporti fino a Burano, Fondo dei Settemorti ecc.). Abbiamo raccolto esemplari giovani e giovanissimi (ombrella con diametro di poco più di 2 cm) fino ad adulti di oltre 20 cm di ombrella. Avvistati esemplari con braccia superiori al metro.
Si ribadisce la bassa pericolosità della specie; non si esclude un’ulteriore esplosione demografica durante il periodo estivo, anche se di norma questa specie si avvicina alla costa principalmente nel periodo primaverile.
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