Il Museo di Storia Naturale di Venezia ospita un ciclo di conferenze organizzato dalla Società Veneziana di Scienze Naturali
- Sabato 25 marzo, ore 15:
Presentazione del libro “Flora popolare veneta. Nomi e usi tradizionali delle piante del Veneto”
Silvio ScortegagnaUna raccolta straordinaria di informazioni sulla biodiversità vegetale e culturale della regione più “biodiversa” d’Europa. Migliaia di nomi in dialetto veneto di oltre 400 piante, con i loro antichi usi: alimentazione, agricoltura, allevamento, pesca, caccia, artigianato, casa, gioco, magia, superstizione, medicina, veterinaria, religione, credenze, usanze, proverbi e modi di dire. Un trattato di etnobotanica ricchissimo dei saperi popolari, salvati prima che scompaiano inghiottiti dal tempo.
- Sabato 1 aprile, ore 15:
Le piante pioniere di alta quota: fascino e fragilità
Cesare LasenGli spettacolari adattamenti delle piante vascolari pioniere (pareti verticali, sfasciumi e ghiaioni) hanno sempre attratto i botanici, ma anche gli escursionisti meno esperti. Le recenti vicende collegate al cambiamento climatico, oggetto di indagini mirate su scala internazionale, pongono alcuni problemi che accrescono una fragilità intrinseca dovuta alle condizioni estreme di sopravvivenza. Con il sussidio di immagini si potranno osservare significativi esempi della nobile flora d’alta quota, con riferimento geografico al territorio dolomitico.
- Sabato 8 aprile, ore 15:
Le macroalghe della Laguna di Venezia
Bruno La RoccaUn’occasione per conoscere le macroalghe della Laguna di Venezia spesso confuse con le piante superiori o individuate come segno di grave inquinamento. Gli appassionati potranno anche ricevere utili suggerimenti su come raccoglierle, conservarle e classificarle.
- Sabato 13 maggio, ore 15:
Presentazione del libro “I Sirfidi (Ditteri): biodiversità e conservazione”
Giovanni Burgio, Daniele Sommaggio, Daniele BirteleMosche o vespe? Insetti pericolosi o del tutto innocui? La somiglianza tra Sirfidi ed Imenotteri ha sempre suscitato interesse, ma non è tuttavia l’unico aspetto che appassiona in questo gruppo di insetti. L’enorme adattabilità delle larve, il rapporto con le piante e il loro ruolo come impollinatori, l’importanza in agraria come elemento di controllo di insetti dannosi sono solo alcune caratteristiche altrettanto interessanti dei Sirfidi. La sensibilità di molte specie agli interventi antropici li rendono inoltre bioindicatori con enormi potenzialità. Il recente libro “I Sirfidi (Ditteri): biodiversità e conservazione”, pubblicato dall’ISPRA si pone come obiettivo quello di divulgare la conoscenza del gruppo in modo da stimolare un sempre maggiore interesse verso queste peculiari mosche.
- Sabato 27 maggio, ore 15:
Le Scienze della Terra: ricerca geopaleontologica, ricerca storica e divulgazione scientifica
Giornata di studio in ricordo di Giampietro BragaIntervengono: Mariagabriella Fornasiero, Bruno Bizzotto, Corrado Lazzari, Fabrizio Bizzarini
A richiesta e fino ad esaurimento verranno distribuite alcune copie omaggio del libro “Le pietre da costruzione naturali della città di Padova, passeggiata fra Arte e Geologia” di Giampietro Braga
Per partecipare alle conferenze è necessario ritirare il biglietto omaggio presso la biglietteria del Museo, a partire da un’ora prima dell’inizio e fino ad esaurimento dei posti disponibili