Museo di Storia Naturale di Venezia

Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue

Cent’anni di natura e storia al museo

Aperitivi in museo

Il Museo propone per il periodo estivo una serie di appuntamenti nel suggestivo cortile del Fontego dei Turchi. Un momento di incontro con il territorio, un’occasione per parlare di natura, scienza e non solo.
Gli incontri proseguiranno con un aperitivo per continuare a scambiare opinioni e soddisfare curiosità in un clima informale.

 

Venerdì 16 giugno 2023, ore 18.30
Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue

Grandi creature marine: curiosità e minacce
con Sandro Mazzariol (Università degli Studi di Padova), Luca Mizzan (Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue), Rosalba Giugni (Marevivo onlus)

Balene, delfini e tartarughe marine sono oggetto di numerosi studi, ricerche e monitoraggi fondamentali per la raccolta dei dati scientifici necessari all’attuazione dei progetti di salvaguardia dell’ambiente marino.
Il Turtle Day, giornata mondiale dedicata alle tartarughe marine, sarà l’occasione per parlare dei grandi abitanti del mare con uno dei massimi esperti di cetacei e spiaggiameti del CERT (Cetacean strandings Emergency Response Team) e con l’associazione ambientalista Marevivo.
Una serata per approfondire le nostre conoscenze ma anche per avere risposte alle numerose curiosità sulla vita di queste misteriose creature marine.

L’incontro sarà preceduto da una presentazione delle attività svolte dalla delegazione Veneto di Marevivo.

 

Giovedì 13 luglio, ore 18.30
Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue

Presentazione del libro “Nell’acqua il mio segreto”
con Federico Mainardi (autore), Davide Livieri (Casa Editrice el squero), Luca Mizzan (Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue)
accompagnati da Rosaria De Filippis (pianista) e David Angeli (attore)

Federico Mainardi ha reso protagonista del suo romanzo la mummia umana presente al Museo di Storia Naturale, che si è rivelata essere una Sacerdotessa del dio egizio Sobek. Insieme all’editore, Davide Livieri (Casa Editrice el squero), l’Autore esporrà brevemente come sia nata l’idea di rielaborare gli avvenimenti che hanno portato al suo ritrovamento, tessendo una trama articolata su tre livelli temporali molto distanti fra loro. Nel primo, la sacerdotessa narra in prima persona i momenti più significativi della sua vita; nel secondo, viene romanzata la spedizione di Miani del 1859 durante la quale fu ritrovata la mummia. Il terzo livello, ambientato in epoca moderna, ha come protagonista Iris, una giovane veneziana che approfondisce le circostanze del rinvenimento studiando i documenti originali e che rivivrà in questo modo le vite di personaggi vissuti in epoche così distanti, scoprendo pulsioni ed emozioni di sorprendente attualità.

 

Giovedì 31 agosto, ore 18.30
Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue

Venezia e il verde inatteso
con Mariagrazia Dammicco (Wigwam Club Giardini Storici Venezia), Matteo Furian (Associazione Italiana Architettura del Paesaggio), Raffaella Trabucco (Museo di Storia Naturale Giancarlo Ligabue). 

Letture e improvvisazioni al clarinetto di Oreste Sabadin (musicista)

Racconti dalla “Venezia più verde”, quella dei 500 giardini segreti, con aiole di rose e geometrici bossi dietro ad aristocratici palazzi, orti salsi e antiche vigne all’interno di operosi conventi, parchi pubblici per accogliere veneziani e forestieri illuminati. Ma anche storie di piante, che oggi coltiviamo comunemente sui balconi e a volte sono arrivate da paesi lontani. Infine un invito ad apprezzare le piante vagabonde che trovano casa nelle crepe dei muri o lungo le rive dei canali. E nuove esperienze in onore della biodiversità, degli insetti impollinatori e dell’amicizia fra uomini e piante. 

 

Giovedì 14 settembre, ore 18.30
Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue

La laguna di Carpaccio
con Mauro Bon (Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue) e Andrea Bellieni (Museo Correr)

Ne “La Caccia in valle”, opera recentemente esposta nella mostra di Palazzo Ducale, Vittore Carpaccio ha rappresentato una particolare attività venatoria con l’arco che si svolge in un ambiente lagunare. Si tratta forse della prima testimonianza pittorica di un ambiente naturale veneziano, raffigurato come una sorta di fotografia scattata alla fine del XV secolo.
Dove si svolge la caccia? Come avveniva e con che strumenti? Che specie di uccelli sono rappresentate? Sono informazioni che hanno stimolato la ricerca storica e naturalistica, che ci vengono raccontate dall’ornitologo Mauro Bon e dallo storico dell’arte Andrea Bellieni, in una particolare commistione tra arte e biologia.

 

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

La partecipazione agli eventi è gratuita previa prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

È necessario effettuare la prenotazione online attraverso la piattaforma dedicata, selezionando “Percorsi speciali” >>>