Il Museo di Storia Naturale di Venezia ospita un ciclo di conferenze organizzato dalla Società Veneziana di Scienze Naturali.
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- Sabato 21 ottobre, ore 15
Le regole della zoologia fantastica.
Evoluzione e sviluppo incontrano arte e mito
con Alessandro MinelliMai fidarsi delle apparenze, soprattutto nell’era della facile e illimitata manipolazione delle immagini e di quella, meno facile ma più problematica, delle cellule e dei genomi. Sfingi, chimere e draghi hanno un posto nel catalogo degli esseri mitologici, ma i loro nomi sono stati anche usati dagli zoologi per designare altrettanti generi di animali reali. Di queste creature del mito abbiamo molte raffigurazioni pittoriche o plastiche e anche alcuni “reperti” conservati nelle collezioni di naturalia et mirabilia. Molte creature del mito sfidano i vincoli ai quali sono sottoposti gli animali reali, ma la fantasia umana si è sbizzarrita altre volte nel rispetto delle leggi dello sviluppo, le stesse che vincolano anche il naturale processo dell’evoluzione. Non esistono criteri universali che permettano sempre di distinguere, in termini di forma, un animale reale da un animale mitologico o fantastico.
- Sabato 11 novembre, ore 15
1749-1814: studi e ricerche sul fenomeno della fosforescenza delle acque della laguna di Venezia e dei mari
con Cinzio GibinÈ presentata la ricostruzione del percorso di investigazione scientifica di un fenomeno che, a cavallo tra Settecento/Ottocento, ha affascinato generazioni di persone (gente comune, nobili, scienziati): la fosforescenza delle acque marino-lagunari. Viene offerta una panoramica del dibattito svolto, dando rilievo alle tesi sostenute e alle ipotesi formulate dai naturalisti italiani ed europei del tempo.
- Sabato 18 novembre, ore 15
“Magoghe o Cocai?
I gabbiani di Venezia e della sua laguna”
Con Menotti Passarella e Alessandro SartoriGli antichi veneziani conoscevano molto bene gli uccelli ed ogni specie aveva un suo tipico nome dialettale.Oggi abbiamo forse perso questa tradizione confondendo anche gli uccelli più comuni dei rii veneziani : le magoghe e i cocai. Il massimo esperto italiano di gabbiani e un ornitologo locale, partendo dalla semplice risposta alla domanda del titolo, ci introdurranno nel vasto e complesso mondo dei gabbiani.
- Sabato 25 novembre, ore 15
Il ritorno dell’Ibis Eremita in Europa
Il Progetto di reintroduzione che sta riportando questa rarissima specie nei nostri cieli
con Nicoletta Perco (referente italiana del Progetto LiFE + Biodiversity NBI – Waldrappteam)Dopo 400 anni dalla scomparsa in Europa l’Ibis eremita, una delle specie più rare al mondo, viene reintrodotto come migratore. Il Progetto nasce in Austria e viene promosso dall’associazione Waldrappteam. Gli uccelli vengono allevati dall’ uomo con il metodo dell’imprinting e viene insegnata loro la rotta di migrazione che li porta dai siti riproduttivi in Austria/Baviera al sito di svernamento in Toscana. In seguito gli ibis iniziano a migrare autonomamente e si tramandano la rotta di generazione in generazione.
- Sabato 2 dicembre, ore 15
Un tesoro di bellezza e di biodiversità
Passeggiata virtuale nelle torbiere della foresta del Cansiglio (Prealpi Venete)
Con Veronica BorsatoAttraverso immagini sarà possibile conoscere le torbiere di transizione e quelle inattive del Cansiglio. Alcune delle loro comunità vegetali verranno confrontate con quelle analoghe individuate in regioni dove esse sono state descritte nella forma tipica (Dolomiti, Germania, Slovacchia) allo scopo di valutarne la rappresentatività rispetto ad esse.
Per partecipare alle conferenze è necessario ritirare il biglietto omaggio presso la biglietteria del Museo, a partire da un’ora prima dell’inizio e fino ad esaurimento dei posti disponibili