Nel 2023, in occasione delle celebrazioni del centenario della fondazione del Museo di Storia Naturale di Venezia, il personale scientifico del Museo propone, all’interno del programma delle attività, una serie di conferenze ideate per approfondire la storia del Museo e delle sue collezioni, realizzate in collaborazione con istituzioni cittadine e nazionali.
Dal 30 settembre il programma degli incontri sarà arricchito dalla rassegna Incontri_23, 10 appuntamenti organizzati in collaborazione con la Fondazione Giancarlo Ligabue, in cui saranno affrontati alcuni dei temi più attuali e urgenti in ambito naturalistico e ambientale, ma anche del gusto e della passione per le Wunderkammer e le mirabilia alle origini di tanti musei scientifici nel mondo.
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Giovedì 16 marzo, ore 17.30
Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue
Venezia, Spalato e l’istituzione del Fontego dei Turchi
Conferenza con Vera Costantini e Petar Strunje (Università Ca’ Foscari di Venezia)
Quando e perché il palazzo che attualmente ospita il Museo di Storia Naturale Giancarlo Ligabue venne chiamato Fontego dei Turchi? Scopo dell’incontro è rispondere a questa domanda, inserendo la fondazione del Fontego nel contesto della politica commerciale veneziana del primo Seicento. Risultato del potenziamento della rotta balcanica e del contestuale rilancio della scala di Spalato, l’affluenza di sudditi ottomani alla Dominante richiese infatti l’istituzione di un luogo sicuro per uomini e merci, separato dalla città e fornito di tutti gli aspetti del vivere alla turca.
Giovedì 30 marzo, ore 17.00
Centro Culturale Candiani, Mestre
Primo piano – Sala Seminariale
Un secolo di storia al museo
Conferenza con Luca Mizzan (Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue)
Veronica Borsato e Alessandra Busulini (Società Veneziana di Scienze Naturali)
Nel 1923 nel palazzo del Fontego dei Turchi a Venezia, venne istituito il Museo Civico di Storia Naturale. Nella prestigiosa sede, appositamente restaurata, vennero riunite le collezioni naturalistiche del Fondo Correr a cui si aggiunsero altre importanti collezioni tra cui le imponenti raccolte dell’Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti. Il Museo oggi, oltre ad avere ampi e suggestivi spazi espositivi, continua a garantire la conservazione e l’incremento delle collezioni, svolge ricerche in ambiente e in laboratorio, organizza attività di educazione e divulgazione dedicate a pubblici diversi.
Nel 2023 sono in programma visite esclusive dietro le quinte, corsi, conferenze, laboratori per famiglie,aperitivi con la scienza e molto altro… un intero anno di festeggiamenti per raccontare il Museo e la sua evoluzione durante questo secolo di storia.
Incontro in collaborazione con Università Popolare Mestre
Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.
Giovedì 13 aprile, ore 17.30
Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue
Da Pietro Leonardi a Giancarlo Ligabue: cent’anni di paleontologia al Museo di Storia Naturale di Venezia
Conferenza con Barbara Favaretto (Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue) e Fabrizio Bizzarini (Società Veneziana di Scienze Naturali)
Il Museo di Storia Naturale di Venezia è il luogo ideale per gli studi sulla Laguna e il suo dinamico ambiente naturale. Nessuna meraviglia perciò che in esso si siano sviluppati botanici, malacologi, entomologi, studiosi dell’ittiofauna e avifauna lagunare. La Paleontologia invece può sembrare una scienza estranea, lontana dalla città e dal suo Museo. A Venezia però, soprattutto nel secondo dopoguerra, si sviluppò una vivace comunità di paleontologi; le loro scoperte e i loro studi hanno dato un contributo importante alla comprensione dei fossili e alla loro evoluzione. Questo incontro è dedicato agli studi pionieristici di Pietro Leonardi, alle scoperte di Giancarlo Ligabue, alle ricerche nelle Dolomiti e nelle Prealpi venete, alle iniziative e alle mostre che hanno posto il Museo di Storia naturale di Venezia “Giancarlo Ligabue” al centro di molte ricerche paleontologiche.
Per partecipare alle conferenze è necessario ritirare il pass gratuito presso la biglietteria del Museo, a partire da un’ora prima dell’inizio e fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Giovedì 27 aprile, ore 17.30
Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue
Le alghe raccontano la laguna: il progetto di digitalizzazione della collezione Vatova-Schiffner
Conferenza con Raffaella Trabucco (Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue) e Stefano Martellos (Università degli Studi di Trieste)
È possibile raccontare l’ambiente attraverso le collezioni storiche conservate nei depositi di un museo? Certamente, a patto che queste “escano” dagli armadi per essere restituite ai cittadini e alla comunità scientifica. Ecco perché il Museo ha avviato un progetto dedicato alla più importante collezione di alghe raccolte in Laguna di Venezia nella prima metà del Novecento. Questa, nonostante il suo grande valore scientifico, risultava infatti pressoché sconosciuta. I dati che contiene sono però uno strumento fondamentale per analizzare l’evoluzione dell’ecosistema lagunare nell’ultimo secolo, permettendo di confrontare la comunità algale degli anni ’30 del Novecento con quella attuale.
Durante l’incontro saranno esposti i risultati di una serie di attività volte a studiare, raccontare e valorizzare il lavoro compiuto quasi un secolo fa da due grandi studiosi. In particolare, sarà presentato un portale web appositamente realizzato che espone al pubblico le immagini digitali di tutti i campioni della collezione, corredate da dati e materiali di approfondimento.
Con l’occasione l’algario di Aristocle Vatova e Victor Schiffner verrà per la prima volta integralmente esposto al pubblico.
Per partecipare alle conferenze è necessario ritirare il pass gratuito presso la biglietteria del Museo, a partire da un’ora prima dell’inizio e fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Giovedì 25 maggio, ore 18.00
Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue
Birdwatching in laguna di Venezia
Presentazione del volume con gli autori Mauro Bon (Museo di Storia Naturale di Venezia), Francesco Scarton (SELC Soc. Coop.) ed Emanuele Stival (Venezia Birdwatching).
Per spiegare il successo del birdwatching possiamo chiamare in causa alcuni fattori: il fatto che gli uccelli sono considerati esteticamente piacevoli, la relativa facilità di avvistamento, la loro relativamente facile identificazione rispetto ad altri organismi. Fare birdwatching significa anche condurre un’attività rilassante e salutare e inoltre ha una funzione educativa sia per gli adulti che per i più piccoli. E poi può essere praticato in tanti ambienti diversi, tra cui le zone umide che sono le aree con la maggiore biodiversità.
Da qui la proposta del Museo di produrre una guida al birdwatching in Laguna di Venezia, una delle più vaste zone umide d’Europa, tra le più importanti d’Italia per quantità e qualità di uccelli acquatici ospitati. Come possiamo visitare la laguna? Dove si possono osservare gli uccelli? Quali sono i percorsi più accessibili? A molte di queste domande troverete risposta tra le pagine del volume che è dedicato a tutti gli appassionati del settore ma anche a un pubblico più vasto che alla visita della città voglia alternare una “sbirciatina” ai suoi ambienti naturali e ai suoi meravigliosi abitanti alati.
Per partecipare alle conferenze è necessario ritirare il pass gratuito presso la biglietteria del Museo, a partire da un’ora prima dell’inizio e fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Giovedì 16 novembre, ore 17.30
Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue
Il Palazzo del Fontego dei Turchi
Conferenza con Monica Rosina (Fondazione Musei Civici di Venezia)
Da Palazzo a Fondaco dei Turchi a Museo. Quale storia ci restituisce l’architettura di questo edificio?
Il Palazzo nasce come uno dei più belli esempi di stile veneto bizantino del XIII secolo. A partire dal 1621 viene ceduto alla comunità turca nelle sue identiche fattezze per modificarsi e rimanere Fondaco dei Turchi per quasi due secoli. Solo nella seconda metà del XIX secolo l’intervento del Comune di Venezia con una nuova destinazione d’uso, il museo della città, e il restauro dell’ing. Berchet restituiscono alla città l’immagine di una storia lunga più di sei secoli.
E noi oggi cosa leggiamo osservando la facciata del Museo di Storia Naturale?
Con l’occasione verrà presentato in anteprima il modello tattile tridimensionale del Palazzo e il progetto espositivo per la nuova area nel percorso museale dedicata alla storia del Fontego.
Per partecipare alle conferenze è necessario ritirare il pass gratuito presso la biglietteria del Museo, a partire da mezz’ora prima dell’inizio e fino ad esaurimento dei posti disponibili.