ATLANTE DEGLI UCCELLI NIDIFICANTI E SVERNANTI NELLA CITTÀ DI VENEZIA (2019-2022)
di Mauro Bon ed Emanuele Stival (2025)
Mare di Carta
Quali specie di uccelli vivono nella nostra città? Dove vivono e in che stagione?
L’atlante ornitologico, con l’ausilio di mappe distributive e di suggestive immagini, descrive l’avifauna urbana e le variazioni avvenute nel corso dell’ultimo decennio. Un volume che è il risultato di tre anni di monitoraggio, con la partecipazione di molti cittadini che hanno contribuito alla ricerca.
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BIRDWATCHING IN LAGUNA DI VENEZIA
di Mauro Bon, Francesco Scarton ed Emanuele Stival (2023)
Mare di Carta
Per spiegare il successo del birdwatching possiamo chiamare in causa alcuni fattori: il
fatto che gli uccelli sono considerati esteticamente piacevoli, la relativa facilità di
avvistamento, la loro relativamente facile identificazione rispetto ad altri organismi. Fare
birdwatching significa anche condurre un’attività rilassante e salutare e inoltre ha una
funzione educativa sia per gli adulti che per i più piccoli. E poi può essere praticato in tanti
ambienti diversi, tra cui le zone umide che sono le aree con la maggiore biodiversità. Da
qui la proposta del Museo di produrre una guida al birdwatching in Laguna di Venezia, una
delle più vaste zone umide d’Europa, tra le più importanti d’Italia per quantità e qualità di
uccelli acquatici ospitati. Come possiamo visitare la laguna? Dove si possono osservare
gli uccelli? Quali sono i percorsi più accessibili? A molte di queste domande troverete
risposta tra le pagine del volume che è dedicato a tutti gli appassionati del settore ma
anche a un pubblico più vasto che alla visita della città voglia alternare una “sbirciatina” ai
suoi ambienti naturali e ai suoi meravigliosi abitanti alati.
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NUOVO ATLANTE DEI MAMMIFERI DEL VENETO
a cura di Mauro Bon (2017)
edito da WBA Monographs 4
In questo volume vengono presentati i risultati del Progetto Atlante Mammiferi del Veneto, coordinato dall’Associazione Faunisti Veneti e dal Museo di Storia Naturale di Venezia, allo scopo di definire un quadro aggiornato delle conoscenze sulla presenza e distribuzione dei mammiferi nel territorio regionale. Grazie al contributo di enti territoriali, musei, università, associazioni ambientaliste e circa 4500 segnalatori, il progetto ha portato in 10 anni all’acquisizione di oltre 50.000 dati di presenza provenienti da letteratura scientifica, collezioni museali e osservazioni originali effettuate sul campo, tutte criticamente verificate da un gruppo di esperti. Nel Veneto è stata accertata la presenza di 96 specie di mammiferi, alle quali nel testo sono dedicate ampie schede descrittive, corredate da carte di distribuzione, grafici, tabelle e foto a colori
Acquistabile on line: http://biodiversityassociation.org/it/categoria-prodotto/pubblicazioni/page/2/
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ATTI DEL XXIII CONGRESSO ANMS
“Allestire per comunicare nei musei scientifici: spazi e tecnologie per una cultura accessibile”, Venezia, Museo di Storia Naturale, 13-15 novembre 2013
A cura di Mauro Bon, Raffaella Trabucco, Cecilia Vianello
Il volume raccoglie i testi dei contributi presentati al XXIII Congresso dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici, dedicato al tema degli allestimenti museali e ospitato dal Museo come luogo simbolico di discussione, soprattutto in virtù della recente esperienza di riallestimento delle sale espositive.
Rispecchiando l’articolazione del congresso, i lavori sono suddivisi in quattro sessioni ricche di spunti originali e interessanti, che hanno affrontato altrettante diverse tematiche sempre legate agli spazi espositivi, alla loro progettazione e realizzazione.
La prima sessione ha esplorato il percorso del progetto allestitivo come momento di partecipazione tra diverse professionalità ma anche tra museo e cittadinanza, tra operatori e committenze.
La seconda sessione si è incentrata sull’accessibilità e sull’inclusività degli spazi espositivi, con tutte le problematiche connesse alla comunicazione e alla comprensione dei contenuti scientifici da parte dei diversi livelli di cultura e di abilità.
Nella terza sessione si è esplorata la misurazione del gradimento del pubblico come strumento di valutazione, con i limiti e le difficoltà connesse.
Infine la quarta sessione ha presentato le tecnologie al servizio degli allestimenti, la loro funzione di supporto ma anche i limiti economici, di manutenzione e di obsolescenza che queste possono comportare.
Scarica gli abstract del Convegno dal sito dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici
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CONTRIBUTO ALLA CONOSCENZA DELLA DIVERSITÀ MICOLOGICA STORICA IN ITALIA.
Raccolta alfabetica delle schede descrittive dell’Herbarium mycologicum del Museo di Storia Naturale di Venezia.
Frutto di un gruppo di lavoro istituito nel 2003, nell’ambito del “Progetto Speciale Funghi” coordinato dall’ Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale in collaborazione con la Società Veneziana di Micologia – Associazione Micologica Bresadola e il Museo di Storia Naturale di Venezia, i volumi raccolgono, in ordine alfabetico, le schede storiche descrittive relative ai reperti costituenti l’Herbarium mycologicum veneziano.
I volumi sono stati redatti a cura di Carmine Siniscalco, Maurella Castoldi, Giovanni Robich, Luca Mizzan, Francesca Floccia, Luca Campana.
- Volume 138/2016: Da Agaricus bresadolanus Bohus a Bryoscyphus conocephali (Boyd) Spooner (PDF 10 MB)
- Volume 149/2017: da Callistosporium donadinii (Bon) Contu a Clitocybula lacerata (Scop.) (PDF 9 MB)
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NUOVO ATLANTE DEGLI UCCELLI NIDIFICANTI E SVERNANTI DELLA PROVINCIA DI VENEZIA
a cura di M
auro Bon, Francesco Scarton, Emanuele Stival, Luca Sattin, Giacomo Sgorlon (2014)
edito da Associazione Faunisti Veneti e Fondazione Musei Civici di Venezia – Museo di Storia Naturale
Frutto di sei anni di indagini sul campo, il volume raccoglie lo sforzo di 210 rilevatori che hanno raccolto più di 50.000 dati di presenza relativi all’avifauna del territorio veneziano. Il libro, riccamente illustrato, descrive oltre 200 specie rilevate nel territorio provinciale. Il valore aggiunto del lavoro consiste nella possibilità di confrontare la distribuzione trascorsa e attuale delle specie, con un’immediata rappresentazione grafica dei cambiamenti intercorsi negli ultimi 15 anni.
Per ricevere il volume consultare il sito dell’Associazione Faunisti Veneti www.faunistiveneti.it
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FARFALLE DEL VENETO
Atlante distributivo
di Lucio
Bonato, Marco Uliana, Stefano Beretta (2014)
Marsilio Editori
Il volume, frutto di una ricerca iniziata nel 2009 e promossa dal Museo di Storia Naturale di Venezia e dalla Regione del Veneto, rappresenta il primo studio mai realizzato sulle farfalle diurne del Veneto. Lo studio è uno dei pochi esempi nazionali di “citizen science”, una tradizione già affermata in altri paesi europei che prevede la partecipazione diretta del pubblico alla ricerca, applicata ora per la prima volta in Italia sugli insetti. Le segnalazioni di oltre 100 collaboratori volontari hanno permesso di accertare la presenza in Veneto di 170 specie di farfalle diurne e definirne la distribuzione sul territorio regionale.
Il volume è composto da oltre 400 pagine; ricco di mappe e grafici, è impreziosito da un ricchissimo corredo di fotografie riprese in natura, che lo rendono godibile anche ai lettori meno esperti.
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UCCELLI DI LAGUNA E DI CITTÀ
L’atlante ornitologico del comune di Venezia 2006-2011
di Mauro Bon, Emanuele Stival (2013)
Marsilio Editori
L’atlante espone i risultati di una ricerca promossa dal Museo di Storia Naturale di Venezia; presenta una grande quantità di dati e informazioni raccolte in sei anni di indagini sul campo e condensate in oltre 150 schede dedicate alle principali specie di uccelli nidificanti e svernanti sul territorio comunale, una delle aree urbane più complesse e peculiari del mondo. Per ogni specie sono presenti una o due carte distributive relative alla stagione riproduttiva e/o all’inverno, i grafici con la distribuzione areale, un calendario che ne indica la fenologia. Il volume è impreziosito da oltre 750 foto a colori che illustrano l’avifauna e gli ambienti peculiari della città e dell’ambiente lagunare.
In un capitolo conclusivo sono stati analizzati i dati nel loro complesso, tracciando un panorama qualitativo sull’avifauna nidificante e svernante, sul suo valore conservazionistico, sui processi evolutivi recenti, con alcuni elementi di valutazione del territorio. Una particolare attenzione è stata rivolta alla fauna urbana, che viene contestualizzata nel panorama nazionale e internazionale dei numerosi casi studio già pubblicati.
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LE TEGNÙE DELL’ALTO ADRIATICO
Valorizzazione della risorsa marina attraverso lo studio di aree di pregio ambientale
a cura di Francesca Boscolo, Silvia.Rizzardi, Luca Mizzan, Cecilia Vianello (2010)
edito da ARPAV (Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto) e Museo di Storia Naturale (Fondazione Musei Civici di Venezia)
Il volume espone in modo scientificamente rigoroso, ma accessibile a tutti i lettori, i risultati delle ricerche svolte in questi anni dal Museo di Storia Naturale e da ARPAV sulle tegnùe, ambienti marini ancora poco conosciuti situati al largo dei litorali veneti. Frutto del contributo di numerosi ricercatori, è corredato da foto subacquee, schede di documentazione e mappe a colori che illustrano i principali affioramenti all’interno di sette aree oggetto di studio.
Tra i contenuti della pubblicazione anche i risultati delle ricerche realizzate con i finanziamenti della Comunità Europea (INTERREGG III e Leader Plus) e della Regione del Veneto (VI Piano nazionale per la Pesca).
La pubblicazione è disponibile gratuitamente per Enti, Istituzioni e professionisti del settore, previa richiesta, presso la biblioteca del Museo di Storia Naturale (e-mail: biblioteca.msn@fmcvenezia.it)
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