Nell’ambito della zoologia, alla Teriologia compete lo studio dei mammiferi: le loro caratteristiche anatomiche e fisiche, la biologia, il comportamento, l’ecologia e la distribuzione delle specie. I mammiferi possono fungere da buoni indicatori della qualità ambientale: i cambiamenti della teriofauna possono infatti spiegare i mutamenti ambientali naturali e indotti dall’uomo e fornire importanti indicazioni in merito alle scelte gestionali e di conservazione. Ecco quindi l’importanza di classificare e censire le specie presenti in determinate aree di interesse.
Presso il Museo è attiva una sezione di Teriologia supportata da importanti collezioni, sia storiche sia di recente formazione. L’instaurazione di rapporti con Enti e Istituzioni tra cui Parchi, Province, Corpi di vigilanza, Associazioni, Università e Musei consente l’acquisizione di reperti per la musealizzazione ma anche la conduzione di specifiche ricerche.
Ad esempio, la collaborazione con la Regione del Veneto – Servizio Reti Ecologiche e Biodiversità e la sinergia con l’Associazione Faunisti Veneti, ha recentemente portato allo sviluppo del progetto Atlante dei Mammiferi del Veneto. Scopo dell’indagine è la mappatura aggiornata delle aree di presenza, soprattutto per specie di particolare interesse (grandi carnivori, alloctoni, micromammiferi, ecc.); l’aggiornamento della distribuzione può costituire un valido supporto per la definizione di adeguate misure di conservazione.
Consulta i progetti:
Consulta le schede tematiche >