L’archivio iconografico naturalistico del Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue è costituito da un patrimonio di circa 3.000 tavole create a supporto delle attività di ricerca e di divulgazione, principalmente frutto del lavoro di Gioella D’Este illustratrice scientifica del Museo dal 1972 al 2010. Solo una minima parte del fondo grafico proviene da donazioni occasionali e da tavole prodotte da allievi dell’Accademia di Belle Arti di Venezia che hanno svolto periodi di tirocinio presso il laboratorio grafico.
I disegni scientifico-naturalistici hanno avuto il loro principale utilizzo nel bollettino scientifico edito dal Museo, fortemente caratterizzato negli anni ’70-’80 dagli studi in ambito entomologico. Eseguito in stretta collaborazione con gli specialisti delle diverse discipline, con l’ausilio dello stereomicroscopio per i soggetti di piccole dimensioni e per i preparati anatomici, il disegno a inchiostro di china su cartoncino bianco è una parte importante anche numericamente del corpus grafico in dotazione.
A questo nutrito numero di tavole molto dettagliate e strettamente specialistiche si sono aggiunte nell’arco degli anni numerose tavole a colori, anche a carattere divulgativo, in parte esposte nelle sale del Museo.
Il laboratorio di grafica ha supportato lo studio di particolari gruppi della fauna locale con l’intento di favorire la conoscenza dell’ambiente attraverso pubblicazioni adeguatamente illustrate; ne sono esempio le tavole a colori relative agli organismi marini delle tegnùe utilizzate in un volume edito in collaborazione con ARPAV. Un settore più limitato di utilizzo consiste nella progettazione di locandine, pieghevoli e altri materiali promozionali.
Tutto il materiale iconografico, catalogato e digitalizzato, è consultabile presso la biblioteca del Museo.